Il vostro giudizio è importante.
Lettera di Angela Colaianni
Egregio dottor Brusini,
sono la sig.ra Colaianni e le scrivo da Bari. Nel mese di settembre 2017 sono stata visitata da lei. Le scrivo per esprimere gratitudine e riconoscenza per il tempo che mi ha dedicato durante la visita, per la professionalità e l’umanità della relazione che ha stabilito con me, per aver considerato anche i problemi di natura estetica che evidenziavo e di aver saputo cogliere il mio conseguente malessere psicologico. I miei occhi, per il prolungato uso delle prostaglandine, erano molto provati e io vivevo con forte disagio il loro perenne rossore.
Durante la visita le ho riferito di aver interrotto da tempo l’utilizzo del timololo in quanto mi provocava un importante rialzo della pressione arteriosa che aveva indotto l’oculista che mi segue a Bari a fare ricorso alle prostaglandine.
Con la terapia che lei mi ha prescritto ho risolto del tutto il problema estetico, ma per migliorare il tono oculare, ho dovuto reintrodurre il timololo. Attualmente il mio tono oculare è notevolmente migliorato e la mia pressione arteriosa, con l’ausilio del cardiologo che ha modificato la terapia che già assumevo, si mantiene stabile e senza picchi. I colliri che utilizzo attualmente, entrambi in confezioni senza conservanti, non mi danno effetti collaterali, non avverto il senso di secchezza e di difficoltà di adattamento agli ambienti chiusi e riscaldati che vivevo in precedenza e, pertanto, è notevolmente cambiata la qualità della mia vita. Grazie ancora, la considero un punto di riferimento, mi ritengo fortunata per averla incontrata e sono sicura che senza il suo aiuto sarei ancora in difficoltà.
Colgo l’occasione per esprimere sincero apprezzamento anche per il clima e per le modalità di accoglienza dei pazienti nella struttura di via Joppi, esempio di una sanità diversa e umanizzata.
Angela Colaianni
Lettera inviata al dottor Paolo Brusini, Responsabile medico del Reparto di Oculistica
Gennaio 2018