Oculisti a lezione al Policlinico - venerdì 8 novembre

Prosegue l’impegno del Reparto di Oculistica del Policlinico Città di Udine non solo nella cura dei pazienti, ma anche nella formazione di specialisti provenienti, in questo caso, dalle Regioni contermini.

Appuntamento venerdì 8 novembre con le nuove tecnologie per la diagnosi del danno provocato dal glaucoma, patologia sempre più diffusa, anche in relazione al crescente invecchiamento della popolazione e quindi all’aumentato fattore di rischio. Il glaucoma è definito il ladro silenzioso della vista proprio perché non dà sintomi fino a quando il danno è ormai irreparabile, e gli sforzi degli specialisti vanno a quel punto nella direzione di salvare il salvabile. Secondo la Società Oftalmologica Italiana, colpisce in Italia il 2% della popolazione sopra i 40 anni, e più del 10% degli ultra settantenni. Le stime parlano di un aumento compreso tra il 33 ed il 50 per cento (maggiore nelle aree a maggior tasso di invecchiamento) nei prossimi 20 anni.

Si parlerà anche di neuro protezione e neuro rigenerazione, vale a dire delle prospettive più innovative per tutelare il nervo ottico, e cercare di rallentare la progressione della malattia.

Saranno inoltre presentati i risultati di uno studio con supplementazione di citicolina nel paziente glaucomatoso. Proprio in virtù del grande numero di pazienti coinvolti, c’è infatti un grosso sforzo nella ricerca di farmaci e soluzioni atte a curare in modo sempre più efficace una malattia che, insieme alla maculopatia, in Italia è responsabile della gran parte dei casi di ipovisione (con conseguente perdita dell’autosufficienza ed aumentato fabbisogno assistenziale). 

L’evento formativo si concluderà con due ore di esercitazioni pratiche sul nuovo strumento di angio_OCT, l’esame (in pratica, una TAC dell’occhio) fondamentale per diagnosticare e monitorare la malattia.